la

Cappella

del

Lorenzetti

l'Uomo in Nero con il cappello


storie della Vergine

San Galgano e la spada nella roccia

le storie della Vergine

La piccola cappella è postuma rispetto al resto della Rotonda di Montesiepi, essendo stata realizzata (e malamente legata alla Rotonda) solo nel 1340 per volere di Vanni dei Salimbeni.

Ad affrescarla fu chiamato Ambrogio Lorenzetti.

La Cappella del Lorenzetti
La Cappella del Lorenzetti prima dei restauri

Entrando ci si trova davanti ai due affreschi meglio conservati e recentemente restaurati:

- l'Annunciazione con l'Arcangelo Gabriele inginocchiato davanti a Maria con copricapo bianco e verde ed una palma nella mano destra.

- la Maestà:

l'Annunciazione prima dei restauri
l'Annunciazione prima dei restauri

Così si presentava l'annunciazione prima dei restauri del 2020.

l'Annunciazione dopo i restauri
l'Annunciazione dopo i restauri

E così si presenta dopo i resturi.

Notate che nel dipinto, dietro l'Arcangelo Gabriele, compare l'ombra di un Santo, forse proprio San Galgano, intento a pregare e poi per motivi ignoti malamente cancellato.

l'Annunciazione dopo i restauri
l'Annunciazione dopo i restauri

I restauri hanno pulito il volto e le mani di Maria, rappresentata nella migliore tradizione del trecento senese.

L'incuria dei secoli ci ha fatto perdere il drappeggio del vestito, se non per la parte verde terminale.

Sulla parete a sinistra della cappella c'è un gioiello dell'arte: un'altra l'Annunciazione con la Sinopia (scoperta nel 1966) della Vergine quasi "terrorizzata" dall'Annunciazione stessa.

sinopia dell'Annunciazione
sinopia dell'Annunciazione

Di tutt'altra forza è la Maestà di Ambrogio Lorenzetti.

In alto Maria seduta in trono con il Bambino in braccio.

la Maesta'. Cappella del Lorenzetti
la Maesta' di Ambrogio Lorenzetti

Notate le mani della Madonna ... che non tornano.

Intanto nel dipinto sono presenti tre mani: due destre ed una sinistra.

Delle due mani destre, entrambe corrette dal punto di vista artistico, è probabile che quella che tiene il bambino sia originale del Lorenzetti, mentre la seconda mano destra, quella che tiene la verga, è probabilmente postuma rispetto al dipinto originario.

Ai lati della Vergine da sinistra a destra si individuano:

- in alto due gruppi di quattro santi (generici) nell'atto di offrire due vasi di fiori e forse cibo

- sotto a sinistra i Santi Pietro e Paolo ed a destra San Giovanni e San Giovanni Battista

La Cappella del Lorenzetti
San Roberto di Molesme

continuando a scendere i personaggi di cui siamo sicuri sono

- a sinistra Papa Lucio III, San Guglielmo di Malavalle, l'eremita ispiratore di San Galgano e San Roberto di Molesme

- a destra San Bernardo di Chiaravalle

La Cappella del Lorenzetti
San Bernardo di Chiaravalle

Ai piedi di Maria c'è Eva, la prima donna e la prima peccatrice che tiene in mano un rotolo di papiro con scritto:

Pel pecchato:pche passione soferse:xro che qvesta reha sorte nel ventre di nostra redentione
Eva. Cappella del Lorenzetti
Eva

In alto sulla parete della porta di ingresso, potete vedere una delle poche rappresentazioni di San Galgano nell'atto di donare la Spada nella Roccia a San Michele Arcangelo.

L'accesso alla Cappella del Lorenzetti è, per ora, gratuito, ma portateVi dietro molte monetine da 50 cents per accendere l'illuminazione della stanza.

Nota dell'Autore

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Noi, con questo sito, vogliamo solo documentare il nostro grande amore per San Galgano, sia verso la figura del Santo e sia verso i due monumenti che meglio lo rappresentano: l'Eremo di Montesiepi e la Grande Abbazia di San Galgano.

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