Eremo

di

Montesiepi

l'Uomo in Nero con il cappello


L'eremo di Montesiepi

San Galgano e la spada nella roccia

l'eremo di Montesiepi

La Rotonda o Eremo di Montesiepi fu costruito subito dopo la morte del Santo, sopra l'antica capanna dove San Galgano visse l'ultimo anno (+ 3 Dicembre 1181) della Sua vita.

L'Eremo fu consacrato nel 1185 dal vescovo di Volterra Ildebrando Pannocchieschi con l'imprimatur di Papa Lucio III.

Eremo di Montesiepi
l'Eremo di Montesiepi in Inverno

Il piccolo complesso è costituito della chiesa a pianta circolare interrotta solo dal piccolo abside, la cappella con gli affreschi del Lorenzzetti e il pronao d'ingresso.

A proposito del pronao d'ingresso.

Guardate a terra sulla sinistra e cercate questa lastra "originale" del medioevo che ricorda al pellegrino ... che deve morire e che la vita è breve.

Eremo di Montesiepi

La chiesa originale era circolare poi nel 1200 venne aggiunto l'atrio di ingresso con le cinque sculture sul cornicione.

Nel secolo successivo vennero aggiunti il campanile e la cappella del Lorenzetti.

La canonica, anche se sembra coeva al resto del fabbricato, è settecentesca.

Eremo di Montesiepi

Estremamente elegante è la cupola dalla costruzione fatta di file di pietre bianche che si alternano con file di mattoni rossi.

"Noialtri" nella cupola rivediamo le tombe etrusco romane di Cerveteri o Vetulonia o la tomba di Cecilia Metella sulla via Appia a Roma, ma qui siamo a San Galgano sulla Merse.

la cupola

la cupola

La copertura è realizzata da una bella cupola semisferica a fasce cromatiche alternate e reakizzate con file di pietre bianche che si alternano con file di mattoni rossi.

"Noialtri" nella cupola rivediamo le tombe etrusco romane di Cerveteri o Vetulonia o la tomba di Cecilia Metella sulla via Appia a Roma, ma qui siamo a San Galgano sulla Merse.

La cupola
la cupola

Comunque vedendolo il complesso dell'Eremo dall'esterno non si intuisce che la chiesa abbia una pianta sostanzialmente circolare ed un soffitto a cupola sempre circolare.

La cupola
la cupola

E forse proprio questa è la vera originalità della cupola e risiede nel fatto che dall'esterno non se ne intuisce l'esistenza.

la Spada nella Roccia

All'interno dell'Eremo, al centro della Rotonda, c'è la famosa la Spada di San Galgano infissa da oltre 800 anni nella roccia e a cui dedichiamo una pagina ad hoc.

La spada nella roccia
la Spada nella Roccia

La spada nella roccia
la Spada nella Roccia

la Cappella delle storie della Vergina

Noi abbiamo dedicato una pagina ad hoc per descrivere la Cappella con le storie della Vergine dipinta da Ambrogio Lorenzetti.

la Maesta'
la Maesta'

Comunque, a nostro insindacabile parere, anche se non ci fosse la Spada nella Roccia, questo ciclo di affreschi vale il viaggio fino all'Eremo di Montesiepi.

Orario di apertura

L'Eremo di Montesiepi è aperto tutti i giorni dalle ore 9.00 fino al tramonto con entrata gratuita.

Eremo di Montesiepi
Eremo di Montesiepi

Attenzione che, all'incirca allora del desinare (in Toscana è il pranzo), la porta di ingresso all'Eremo potrebbe essere chiusa per riaprirsi ... poi verso le 15.00.

Ed ogni Domenica mattina alle 11.30, nell'Eremo, si svolge la Santa Messa.

il Santo Graal

Esiste una storia che lega San Galgano, l'Eremo di Montesiepi ed il Santo Graal.

Montesiepi è infatti uno dei (tanti) posti ove si narra che sia sepolto il Santo Graak.

Ricordiamo che il Santo Graal è od il calice usato da Gesù nell'ultima cena o la coppa usata dalla Maddalena per raccogliere il Sangue di Gesù.

E la forma della Rotonda di Montesiepi ricorda proprio quella di una coppa rovesciata.

Eremo di Montesiepi
Eremo di Montesiepi

Forse in qualche sotterraneo irrangiungibile nel 1200 fu qui nascosto il Santo Graaal e San Galgano ancora lo difende.

La leggenda vuole che per scendere a questo sotterraneo sia necessario spostare, come nel più, classico film di Indiana Jones, una pietra ... ma ancora nessuno l'ha scoperta.

La spada nella roccia
la Spada nella Roccia

Lasciando i voli di fantasia (sul Graal) e tornando alle cose terrene, per colpa, o merito, della stupidità umana, oggi, la Spada nella Roccia, è protetta da una teca antivandalo ed a prova di stupido o come si dice Noi toscani ... bischero.

Nota dell'Autore

Dal 1 Settembre 2017 il complesso di San Galgano è passato come proprietà dal Mibact al Comune di Chiusdino.

Anche se Noi scriviamo, su questo sito web, da oltre 20 anni e ci riteniamo il sito ufficiale del comprensorio di San Galgano, non si garantisce nulla sulla sua correttezza, come da clausola di copyright, in quanto NON siamo legati ne alla gestione dell'Eremo, che ricordiamo essere una vera chiesa con tanto di Parroco, e ne tanto meno alla gestione della Grande Abbazia, fatta dal Comune di Chiusdino.

Per tutte le informazioni su orari di apertura, dei mezzi pubblici o di eventi speciali dovete sempre da contattare l'ufficio turistico dell'Abbazia di San Galgano telefonando al +39 0577 756738 o telefonando al Comune di Chiusdino Ass. Cultura e Turismo 0577 751055.

Noi, con questo sito, vogliamo solo documentare il nostro grande amore per San Galgano, sia verso la figura del Santo e sia verso i due monumenti che meglio lo rappresentano: l'Eremo di Montesiepi e la Grande Abbazia di San Galgano.

Tutte i testi e le fotografie pubblicate, se non diversamente specificato, sono di nostra proprietà.

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